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Autore: Customer Service Italiaonline 19 febbraio 2025
Comunicato stampa SLA, ARISLA PUBBLICA IL BANDO 2025 PER FINANZIARE NUOVI PROGETTI DI RICERCA PRESIDENTE LUCIA MONACO: “NELLA SFIDA CONTRO LA SLA LA RICERCA HA UN RUOLO FONDAMENTALE PER ACCRESCERE CONOSCENZA E ARRIVARE A TERAPIE EFFICACI” Presentazione candidature fino al 25 marzo 2025 tramite piattaforma online

Milano, 18 febbraio 2025 – Si rinnova l’impegno a supporto della ricerca scientifica di Fondazione AriSLA che pubblica oggi il nuovo Bando per il finanziamento di progetti di ricerca sulla Sclerosi Laterale Amiotrofica (SLA), per individuare soluzioni terapeutiche per questa gravissima malattia, che solo nel nostro Paese coinvolge più di 6mila persone. La SLA è una malattia neurodegenerativa dell’età adulta, progressivamente invalidante, dovuta alla compromissione dei motoneuroni, le cellule responsabili della contrazione dei muscoli volontari: nel tempo immobilizza la persona colpita, impedendole di compiere funzioni importanti, come parlare, deglutire e respirare. Ma non fa perdere la capacità di pensare, di provare emozioni e di condividere con gli altri la propria esperienza di vita. Ad oggi è una malattia ancora difficile da diagnosticare, per la quale non esistono soluzioni terapeutiche adeguate in grado di contrastarla; l’unico farmaco approvato per il trattamento della SLA in Italia è il Riluzolo, a cui si è aggiunto il Tofersen per persone con SLA associata alla mutazione nel gene SOD1. “Nella sfida contro la SLA, la ricerca ha un ruolo fondamentale”. A sottolinearlo è la Presidente di AriSLA Lucia Monaco, che mette in evidenza le finalità strategiche del Bando 2025: “La ricerca scientifica rappresenta lo strumento indispensabile per accrescere la conoscenza e arrivare a terapie efficaci per la SLA e questo nuovo Bando AriSLA risponde alla necessità di continuare ad andare alla ‘radice’ della malattia, supportando ricerca di base, e allo stesso tempo di spingere per arrivare a ricadute concrete per i pazienti. È questo il motivo per cui le aree di ricerca finanziate sono anche quelle precliniche e di clinica osservazionale. Il nostro fine più importante è arrivare a risultati che migliorino la vita delle persone, supportando il lavoro dei ricercatori”. Il nuovo Bando AriSLA sarà aperto fino al 25 marzo 2025 e prevede la selezione delle proposte progettuali più innovative e di alta qualità scientifica presentate da ricercatori attivi in istituti di ricerca italiani, che potranno essere presentate tramite una piattaforma online. Per partecipare i ricercatori dovranno presentare il proprio progetto in una forma sintetica, definita ‘lettera di intenti’, in base alla quale sarà valutata la qualità e l’innovatività dell’idea progettuale proposta. Successivamente i ricercatori selezionati mediante la valutazione della lettera di intenti saranno invitati a sottomettere il progetto completo e dettagliato. Quello del 2025 rappresenta il diciottesimo Bando competitivo della Fondazione, impegnata da più dieci anni a supportare la ricerca sulla SLA, grazie al prezioso contributo dei soci Fondatori (AISLA Aps, Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon Ets, Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus) e di quanti ne condividono il valore: circa 17 milioni di euro investiti in ricerca, 160 ricercatori e 115 progetti sostenuti che hanno generato oltre 400 pubblicazioni scientifiche. I risultati raggiunti negli ultimi anni da AriSLA sono frutto di un piano strategico della ricerca pluriennale definito dalla Fondazione, di cui anche il Bando 2025 è espressione. “Con questo Piano ci siamo posti diversi obiettivi commenta la Responsabile scientifica di AriSLA Anna Ambrosini – in primis quello di stimolare una maggiore collaborazione tra i ricercatori di base e i clinici, affinché i progetti considerino la malattia dal punto di vista clinico nel paziente anche quando siano basati su una ricerca di base. Anche in questo Bando sottolineiamo l’importanza di questa sinergia e siamo convinti che, così come è accaduto nei precedenti Bandi, giungeranno delle proposte di altissima qualità”. Sul sito della Fondazione www.arisla.org è possibile consultare il testo integrale del Bando AriSLA 2025 e la pagina dedicata al piano strategico della ricerca 2023-2025. Per le informazioni relative al Bando, gli uffici di AriSLA sono a disposizione dei ricercatori alla mail bandi@arisla.org. Insieme per un futuro senza SLA Scheda Bando AriSLA 2025 I candidati - Possono partecipare al Bando i ricercatori di Università italiane e di Istituti di ricerca pubblici e privati italiani non profit, presentando progetti di ricerca nelle aree di ricerca di base, preclinica e clinica osservazionale. Tipologia progetti candidabili - Il Bando AriSLA 2025 prevede la possibilità di applicare con due tipologie di progetti, “Pilot Grant” o “Full Grant”. I primi sono studi esplorativi che hanno l’obiettivo di sperimentare idee particolarmente innovative ed originali, presentate da un singolo centro di ricerca. I secondi sono progetti che sviluppano ambiti di studio promettenti, basati su solidi dati preliminari e che possono essere proposti anche in collaborazione tra diversi centri. Durata e budget dei progetti - Il Bando 2025 prevede per i “Pilot Grant” una durata massima di 12 mesi ed un finanziamento non superiore a 60.000 euro, mentre i “Full Grant” potranno avere durata massima di 36 mesi ed un finanziamento fino ad un massimo di 240.000 euro. Modalità di partecipazione - Le proposte dovranno essere sottomesse come lettere di intenti (Letter of Intent, LOI) contenenti una presentazione sintetica del progetto candidato. È possibile partecipare al Bando fino al 25 marzo 2025, attraverso la piattaforma online accessibile anche tramite il sito www.arisla.org. Il processo di valutazione - Il processo di selezione delle proposte è affidato ad una commissione scientifica composta da esperti internazionali, che valuteranno i lavori in maniera indipendente, assicurando trasparenza, oggettività e valorizzazione del merito scientifico. La modalità adottata da AriSLA, in linea con i migliori standard delle agenzie che finanziano ricerca scientifica a livello mondiale, è svolta in tre fasi. Ogni lettera di intenti che rispetterà i criteri di eleggibilità previsti dal Bando parteciperà al processo di valutazione e verrà inviata a tre revisori indipendenti della commissione scientifica, selezionati sulla base della pertinenza e dell’esperienza nell’area di studio della proposta sottomessa. I ricercatori le cui LOI avranno ottenuto le migliori valutazioni verranno invitati a sottomettere una proposta di progetto dettagliata, che sarà nuovamente valutata dai revisori sia in remoto che durante una discussione plenaria. L’approvazione dei nuovi progetti è prevista entro la fine del 2025.

Fondazione AriSLA AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la Sclerosi Laterale Amiotrofica – Ente del Terzo Settore, è nata nel dicembre 2008 per promuovere, finanziare e coordinare la ricerca scientifica d’eccellenza sulla SLA. Principale organismo a livello italiano e nel panorama europeo a occuparsi esclusivamente di ricerca sulla SLA, AriSLA è stata costituita per volontà di soggetti di eccellenza in campo scientifico e filantropico quali AISLA Aps - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon ETS e Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport Onlus.
Autore: Customer Service Italiaonline 7 gennaio 2025
Torino, 05/01/2025

Mi piace chiamarlo “miracolo del calcio”. Mi piace perché ci rivedo dentro lo spirito, il coraggio, tutti gli insegnamenti di Luca. Mi piace chiamarlo così perché è talmente forte da essere in grado di annullare in un lampo quelle tensioni, quelle violenze, tutte quelle assurdità che troppo spesso si creano intorno a una partita di pallone per restituirne il significato più autentico.

La vicenda di Bove è un “miracolo del calcio”. Lo è per il suo epilogo, certo. Ma lo è anche per un altro motivo. Quando, infatti, il giocatore della Fiorentina cade a terra vicino a lui e primo a intervenire – in modo determinante – è Cataldi. Due ragazzi nati ai due “estremi” della Capitale, il primo cuore giallorosso, il secondo biancoceleste. Cresciuti da avversari nei rispettivi vivai e a un certo punto entrambi lasciati allontanare. Direzione Firenze. Lì, stessa maglia viola, diventano compagni, ma soprattutto amici, amici del cuore. Perché questo fa l’incontro di persone, più prorompente di qualsiasi fede calcistica. L’incontro tra persone crea dialogo, condivisione, conoscenza, rispetto, abbracci, affetto. Quell’attimo in cui Cataldi tende una mano alla vita di Bove è un miracolo del calcio che racchiude tutta la potenza del calcio.

La stessa potenza che ha reso Luca l’uomo che è, lui che attraverso il calcio ha sempre pensato di poter essere utile nel suo presente e anche in questo futuro che, è vero, è fatto di assenza. O forse no: perché ogni volta che si parla di situazioni motivazionali, di come affrontare un impegno, del valore di una sconfitta o del significato di una vittoria il riferimento è spesso a lui. Al suo esempio, al suo modo di vivere la quotidianità, anche quella dell’ultimo periodo schiacciata dalla malattia eppure da lui affrontata sempre a sorriso aperto. Ho vissuto al suo fianco quell’ultimo periodo. Lì ho ricevuto il lascito più prezioso, nel quale Luca mi ha insegnato l’importanza del percorso, l’importanza di puntare con determinazione sempre alla vittoria, certo, ma attraverso una strada bella, rispettosa di tutti, in cui non conti solo l’obiettivo finale, ma, appunto, la strada. Lì ho visto un altro “miracolo del calcio” e continuo a vederlo ogni volta che il suo esempio viene ammirato, quasi studiato, proprio come lui desiderava. Fonte inesauribile di ispirazione per vivere un momento così gioioso qual è una partita di calcio con lo spirito che aveva lui.

Questo è il dovere, ma soprattutto il piacere, che noi della Fondazione abbiamo assunto: quello di festeggiare ogni volta che il calcio ci regala un miracolo, ogni volta che il calcio ci dà l’opportunità di parlare di Luca, di prenderlo a esempio, di essere grati di poter custodire un tesoro così prezioso.

Anche in questa occasione, festeggiamo. L’esempio, l’amico, il miracolo del calci

Massimo Mauro, presidente Fondazione Vialli e Mauro
Autore: Customer Service Italiaonline 28 novembre 2024
Al Convegno, con oltre 300 ricercatori e pazienti presenti, illustrati i risultati dei progetti già finanziati

Milano, 23 novembre 2024 – AriSLA, Fondazione Italiana di ricerca per la SLA ETS, annuncia un nuovo finanziamento di 840.000 euro per supportare lo sviluppo di nove innovativi progetti di ricerca sulla SLA, selezionati con il Bando AriSLA 2024, che coinvolgeranno 15 gruppi di ricerca distribuiti in sette regioni diverse, Friuli-Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Piemonte, Veneto, Toscana e per la prima volta in Umbria (segue scheda con sintesi progetti). A comunicarlo oggi è stata la Presidente Lucia Monaco al Convegno scientifico AriSLA ‘Ricerca, sviluppo e innovazione nella SLA’, alla presenza di oltre 300 ricercatori e pazienti, svoltosi a Milano il 22 e 23 novembre, con focus sullo stato di avanzamento della ricerca sulla SLA e la presentazione dei risultati dei progetti precedentemente finanziati da AriSLA.

La Presidente Lucia Monaco ha commentato: “I nuovi progetti di ricerca si concentreranno su ambiti strategici per affrontare la SLA, puntando a identificare strumenti di diagnosi precoce, comprendere i meccanismi molecolari alla base della patologia e individuare approcci terapeutici. Con il nuovo finanziamento, grazie al continuo supporto dei nostri soci fondatori - Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, Fondazione Cariplo, Fondazione Telethon e Fondazione Vialli e Mauro per la Ricerca e lo Sport- e di quanti credono nella ricerca, AriSLA arriva a quasi 17milioni di euro investiti in ricerca, supportando 160 gruppi di ricerca e 115 progetti, da cui sono derivate oltre 400 pubblicazioni scientifiche, un numero che testimonia un importante contributo della nostra ricerca in ambito internazionale. Come è emerso dalle relazioni al Convegno, la ricerca compie ogni giorno passi in avanti, ma per avere maggiore impatto è necessario puntare sul valore della ‘collaborazione’ su più fronti, tra ricercatori di base e clinici che già come AriSLA stiamo favorendo, ma anche tra ricercatori e pazienti per rendere la ricerca più efficace e sviluppare terapie accessibili”.

Il Responsabile scientifico di Fondazione AriSLA, Anna Ambrosini, ha evidenziato: “I risultati presentati al Convegno e i nuovi progetti testimoniano la crescente qualità della ricerca italiana. Questi ultimi hanno superato il nostro processo di selezione, da sempre molto rigoroso, che valuta innovazione, merito scientifico e fattibilità delle proposte. Grazie a questi studi ci occuperemo di ambiti diversi e rilevanti per la patologia. Alcuni studi si focalizzeranno sulla genetica, indagando su pazienti con mutazioni rare e giovanili tramite tecnologie di analisi avanzate. Altri progetti si concentreranno sulla comprensione di meccanismi biologici, ancora poco esplorati, per aumentare la conoscenza sull’esordio della SLA, offrendo nuovi bersagli terapeutici. Altri ancora punteranno a identificare nuovi biomarcatori per una diagnosi tempestiva della SLA e monitorare la progressione della malattia, e possibili approcci terapeutici su modelli di malattia”.

FOCUS RISULTATI PROGETTI ARISLA – Dopo i saluti istituzionali del Presidente di Regione Lombardia Attilio Fontana e dell’Assessore al Welfare e Salute del Comune di Milano Lamberto Bertolè, sono stati presentati i risultati dei progetti finanziati da AriSLA e recentemente conclusi. La prima sessione è stata dedicata alla genetica. I fattori genetici, infatti, giocano un ruolo significativo nella SLA: mutazioni genetiche in circa 30 geni, soprattutto con ereditarietà dominante, sono responsabili di circa il 65% dei casi familiari e il 10% di quelli sporadici. Grazie allo studio ‘AZYGOS 2.0’, coordinato da Nicola Ticozzi dell’IRCCS Istituto Auxologico Italiano e dell’Università degli Studi di Milano, è stato individuato un nuovo gene recessivo (cioè che determina la comparsa della SLA solo quando un soggetto eredita mutazioni geniche identiche da entrambi i genitori) che potrebbe essere coinvolto nella SLA. Lo studio ‘SWITCHALS’, coordinato da Mauro Cozzolino dell’Istituto di Farmacologia Traslazionale, Consiglio Nazionale delle Ricerche, Roma, ha sviluppato un possibile approccio terapeutico in modelli murini che sovra esprimono il gene FUS, coinvolto in alcune forme di SLA familiare. L’approccio in particolare punta a correggere tramite tecnologie di ingegneria genetica i difetti di formazione (splicing) della proteina hnRNPA2/B1, che rappresenta un bersaglio molecolare della proteina FUS e che, se non correttamente formata, può localizzarsi in maniera errata nella cellula e contribuire alla degenerazione dei motoneuroni. Il progetto ‘MotorTBK1’, coordinato da Valeria Gerbino della Fondazione Santa Lucia IRCCS di Roma, ha valutato gli effetti sulla vitalità cellulare e l'aggregazione proteica della perdita di funzione del gene TBK1, un gene fondamentale nei processi di rimozione degli aggregati proteici, le cui mutazioni sono causative di alcuni casi di SLA familiare.
Altro focus delle presentazioni è stato l’identificazione nuovi target terapeutici, grazie allo studio di nuovi meccanismi cellulari coinvolti nella SLA. Il progetto ‘mitoALS’, coordinato da Elena Ziviani del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Padova, ha evidenziato come il potenziamento della mitofagia, meccanismo che promuove la degradazione selettiva dei mitocondri (le centrali energetiche delle cellule), possa avere un effetto protettivo in modelli di SLA. Lo studio ‘SENALS’, coordinato da Manuela Basso del Dipartimento di Biologia Cellulare, Computazionale e Integrata (CIBIO), Università degli Studi di Trento, ha approfondito il ruolo delle cellule gliali (cellule che forniscono supporto e nutrimento ai neuroni) nella progressione della SLA e verificato che l’alterata comunicazione tra neuroni e glia contribuisca alla morte dei neuroni. Con il progetto ‘Breath’, coordinato da Michela Rigoni del Dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Padova, è stata studiata la funzionalità del motoneurone SLA dopo trattamento cronico con una molecola che stimola uno specifico recettore a livello dei motoneuroni, CXCR4, e che potrebbe promuovere la rigenerazione della giunzione neuromuscolare (il sito di neurotrasmissione tra motoneurone e muscolo), e contrastare la progressiva neurodegenerazione.
Il progetto ‘SRXinALS’, coordinato da Bert Blaauw del Veneto Institute of Molecular Medicine di Padova, ha verificato quanto la miosina, proteina responsabile della generazione della forza nel muscolo scheletrico, contribuisca all’aumento del metabolismo osservato nei pazienti e come sia correlato alla progressione della malattia.
Nella sessione sugli approcci terapeutici preclinici, Marta Fumagalli del Dipartimento di Scienze Farmacologiche e Biomolecolari dell’Università degli Studi di Milano, coordinatrice del progetto di ricerca ‘GPR17ALS-1’, ha valutato il possibile effetto protettivo sulla progressione della malattia di alcune molecole che agiscono sulle cellule precursori degli oligodendrociti (cellule che formano la guaina mielinica che avvolge i prolungamenti neuronali).
Grazie al progetto ‘TRAILER’, coordinato da Luca Muzio dell’Unità di Neuroimmunologia dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano, sono stati studiati alcuni composti che agiscono sul complesso multiproteico del retromero, in grado di regolare, all'interno del motoneurone, il turnover di enzimi e proteine ed è stato verificato che alcuni di essi hanno contrastato l’aggregazione proteica e la tossicità delle forme mutanti di TDP43. Con il progetto ‘DDR&ALS’, coordinato da Fabrizio d’Adda di Fagagna dell’IFOM - Istituto Fondazione di Oncologia Molecolare ETS di Milano, sono stati testati nuovi approcci farmacologici in grado di modulare l’attivazione della DDR (risposta al danno del DNA), utilizzando farmaci già impiegati per il trattamento di altre patologie. Savina Apolloni del Dipartimento di Biologia dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata, con il suo progetto ‘ReNicALS’, ha verificato l’efficacia del farmaco niclosamide nel rallentare la progressione della malattia in due modelli murini (con mutazione di FUS e SOD1).
 
LETTURE MAGISTRALI E CONFRONTO SULLE PROSPETTIVE DELLA RICERCA. Al Convegno AriSLA è intervenuto Ammar AlChalabi, Professore di neurologia e genetica di malattie complesse al King’s College London di Londra, che nella sua lettura magistrale ha affrontato il tema di come sia possibile trovare nuovi trattamenti evidenziando che “ci troviamo in una fase cruciale della comprensione della malattia, in cui la maggiore conoscenza sulla sua eterogeneità può consentire di sviluppare terapie più mirate”. La seconda lettura magistrale è stata affidata a Giuseppe Lauria, Direttore scientifico dell’IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta e Professore di neurologia dell’Università degli Studi di Milano, che ha approfondito il tema del repurposing nella SLA, ovvero l’utilizzo di farmaci già esistenti per la cura di altre malattie come soluzioni terapeutiche per la SLA, sottolineando che “tra i farmaci candidati promettenti ci sono guanabenz e il suo derivato sintetico icerguastat; quest’ultimo attualmente in fase di valutazione in uno studio clinico randomizzato di fase 2 che coinvolge pazienti con SLA a esordio bulbare”.
Due i momenti di confronto su tematiche cruciali per la SLA. La prima tavola rotonda è stata focalizzata sulle sfide da superare nel passaggio dalla ricerca traslazionale agli studi clinici a cui hanno partecipato Valentina Bonetto, coordinatrice del Centro di ricerca per la SLA dell’Istituto di Ricerche Farmacologiche Mario Negri IRCCS, Milano, Giuseppe Lauria, e Annamaria Merico, responsabile dell’area Business Development di Fondazione Telethon. Nella seconda tavola rotonda si è parlato dello sviluppo di percorsi che mettano in sinergia ricercatori e pazienti per arrivare a nuove strategie a supporto della ricerca sulla SLA. Si sono confrontate Anna Ambrosini, Responsabile scientifico di Fondazione AriSLA, Stefania Bastianello, Responsabile formazione e centro ascolto di AISLA Aps, Associazione Italiana Sclerosi Laterale Amiotrofica, e Martina de Majo, Direttore scientifico dell’International Alliance of ALS/MND Associations.
A concludere gli interventi è stata la Presidente di AriSLA, Lucia Monaco, che ha illustrato il panorama internazionale sulle malattie rare, evidenziando come “le oltre seimila malattie rare presenti nel mondo condividono la difficoltà di ottenere una diagnosi, la mancanza o scarsità di terapie efficaci, gli ostacoli all’accesso a cure e terapie disponibili e l’isolamento dei pazienti e delle loro famiglie. Affrontare questi problemi a livello internazionale consente di condividere conoscenze ed esperienze e di aumentare l’efficacia degli interventi a livello nazionale e regionale”.

PREMIO POSTER E GIOVANI RICERCATORI – AriSLA, che da sempre valorizza i giovani ricercatori che si occupano di SLA, ha previsto due sessioni dedicate all’esposizione dei loro lavori: 49 i poster presentati. Al termine di questa giornata è stato consegnato a tre giovani ricercatori (Olga Carletta, Beatrice Borhy, Tawanda Chipurura) il Premio Poster ‘Giovani per la Ricerca’, alla presenza di Alessandro Marocchi dell’Associazione ‘Io Corro con Giovanni’, che ha supportato il premio ed è da molti anni al fianco di AriSLA nel supportare la ricerca.

Il Convegno AriSLA ha goduto dell’assegnazione della ‘Medaglia del Presidente della Repubblica’ e del patrocinio del Senato della Repubblica, Camera dei Deputati, Comune di Milano, FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri), e Società Italiana di Neurologia. Inoltre, ha beneficiato del patrocinio e contributo di Regione Lombardia e Farmindustria e del supporto non condizionante dell’azienda Hoya.

SINTESI PROGETTI DI RICERCA SELEZIONATI CON IL BANDO ARISLA 2024

2 FULL GRANT (progetti che sviluppano ambiti di studio promettenti, basati su solidi dati preliminari)

‘DEFINEALS’ – Il progetto, coordinato da Gianluigi Zanusso dell’Università degli Studi di Verona, ha l’obiettivo di sviluppare un test affidabile per diagnosticare e monitorare la progressione della SLA correlata a TDP-43, una proteina che in condizioni normali svolge un ruolo fondamentale in diverse funzioni cellulari e nei pazienti con SLA risulta aggregata. Saranno raccolti tramite tampone nasale campioni da 60 pazienti con diagnosi di probabile SLA e da 60 soggetti controllo (30 controlli sani e 30 con altre patologie neurologiche). Per la ricerca della proteina TDP43 sui campioni saranno effettuati studi immunocitochimici e molecolari. (Partner: Luca Sacchetto, Università degli Studi di Verona; Giuseppe Legname, Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA), Trieste; Raffaella Mariotti, Università degli Studi di Verona; Fabio Moda, Fondazione IRCCS Istituto Neurologico Carlo Besta, Milano. Ambito di ricerca di base, valore 180.000 euro e durata 36 mesi). ‘MoonALS’ – Il progetto, coordinato da Giovanni Nardo dell’Istituto di Ricerche farmacologiche Mario Negri IRCCS di Milano, studierà la fisiopatologia della SLA indagando il ruolo svolto dal muscolo scheletrico nella malattia per identificare possibili biomarcatori. In particolare, nei modelli murini a lenta e rapida progressione e nelle colture cellulari verranno studiate le molecole rilasciate dalle cellule satellite, ossia le cellule staminali del muscolo scheletrico, per verificare se possono contrastare l’atrofia muscolare indotta dalla SLA. Infine, sarà valutato l'effetto del trapianto di cellule satellite sull’atrofia muscolare e sulla progressione della SLA in modelli murini. (Partner: Francesca Sacco, Università di Roma Tor Vergata; Gianni Sorarù, Università degli Studi di Padova. Ambito di ricerca pre-clinica, valore 240.000 euro e durata 36 mesi).

7 PILOT GRANT (studi esplorativi con lo scopo di sperimentare idee innovative ed originali)

‘FLYGEN’ – Il progetto, coordinato da Arianna Manini dell’Istituto Auxologico Italiano di Milano, intende identificare nuove cause genetiche di SLA in pazienti con un’alta probabilità di avere mutazioni genetiche, come quelli con forte storia familiare di SLA o esordio estremamente precoce, sinora non diagnosticati dal punto di vista genetico. I ricercatori utilizzeranno una tecnica di sequenziamento altamente accurata e specifica (sequenziamento di frammenti lunghi di DNA, detto “long-read”), in grado identificare variazioni della struttura del genoma che spesso non vengono riconosciute dalle tecnologie più comuni.

(Ambito di ricerca di pre-clinica, valore 60.000 euro e durata 12 mesi)

‘GHRHagoALS’ – In questo progetto, coordinato da Riccarda Granata dell’Università degli Studi di Torino, saranno valutati gli effetti protettivi della molecola MR-409, agonista dell’ormone ipotalamico GHRH (Growth Hormone Releasing Hormone) in modelli murini di SLA con mutazione SOD1G93A e in motoneuroni derivati dalle cellule staminali pluripotenti indotte (iPSCs) di pazienti con SLA come possibile terapia per la patologia. In precedenza, è stato dimostrato come la molecola MR-409 e l’ormone GHRH esercitino azioni protettive in modelli di patologie cardiovascolari e neurodegenerative, come l’atrofia muscolare spinale (SMA), oltre all’ictus ischemico.

(Ambito di ricerca di pre-clinica, valore 60.000 euro e durata 12 mesi).

‘JASLSDGC’ – Lo studio, coordinato da Antonio Orlacchio dell’Università degli Studi di Perugia, mira a identificare nuovi geni correlati alla SLA giovanile, una forma rara di malattia che si verifica prima dei 25 anni di età, analizzando i campioni di DNA di pazienti con SLA ad esordio giovanile con l’utilizzo di nuove tecnologie molecolari. Il progetto prevede inoltre di sviluppare un modello di zebrafish per studiare le funzioni dei nuovi geni identificati. L'individuazione dei casi di SLA giovanile, sia sporadici che familiari, e della loro componente genetica è fondamentale per una valutazione clinica accurata e tempestiva.

(Ambito di ricerca base, valore 60.000 euro e durata 12 mesi).

‘MECH-ALS’ – Il progetto, coordinato da Marco Foiani dell’Istituto di Genetica Molecolare Luigi Luca Cavalli Sforza di Pavia, studierà i meccanismi patologici della SLA nei casi legati alle mutazioni del gene NEK1, che ha un ruolo nel mantenimento dell'integrità dell'involucro nucleare, per comprendere come il suo malfunzionamento influisca sulla salute dei neuroni. L’obiettivo è identificare potenziali bersagli terapeutici e ipotizzare nuovi trattamenti in grado di rallentare o fermare la progressione della SLA.

(Ambito di ricerca di base, valore 60.000 euro e durata 12 mesi).

‘Seed-NMR’ – Il progetto, coordinato da Linda Cerofolini dell’Università degli Studi di Firenze, ha l’obiettivo di sviluppare metodi analitici che permettano una diagnosi precoce di SLA e la distinzione da altre patologie neurodegenerative. Saranno studiati gli aggregati della proteina TDP-43, caratteristici sia nella SLA che nella Demenza Frontemporale, nella mucosa olfattiva di pazienti di entrambe le patologie, analizzati con tecniche di risonanza magnetica nucleare (NMR) ad alta risoluzione. I dati ottenuti dalla mucosa olfattiva saranno poi confrontati con quelli derivanti dal fluido cerebrospinale degli stessi pazienti, per valutare se l’analisi della sola mucosa olfattiva possa essere sufficiente per una diagnosi differenziale delle due patologie.

(Ambito di ricerca di base, valore 60.000 euro e durata 12 mesi).

‘SpinMNALS’ – Il progetto, coordinato da Carmelo Milioto dell’Università degli Studi di Milano, ha l’obiettivo di distinguere e caratterizzare i sottotipi di motoneuroni più interessati dalla SLA causata dalla mutazione del gene C9orf72 (la causa genetica più comune nella malattia) per sviluppare biomarcatori e terapie mirate. Per comprendere i meccanismi che portano alla vulnerabilità selettiva dei motoneuroni, saranno presi in esame dei nuovi modelli murini di C9orf72, sviluppati dal ricercatore, che riproducono aspetti chiave della patologia.

(Ambito di ricerca di base, valore 60.000 euro e durata 12 mesi).

‘StressHuD ’ – Il progetto, coordinato da Alessandro Rosa della Sapienza Università di Roma, mira a studiare il ruolo di HuD, proteina che svolge un ruolo cruciale nel sistema nervoso per lo sviluppo e la plasticità cerebrale, e quali forme della proteina vengano prodotte durante lo stress ossidativo presente nei pazienti con SLA. Inoltre, sarà valutato se e come la disfunzione di TDP-43, una proteina alterata nel 97% dei pazienti con SLA, porti ad un aumento di HuD quando i motoneuroni sono esposti allo stress ossidativo.

(Ambito di ricerca di base, valore 60.000 euro e durata 12 mesi).

Autore: Customer Service Italiaonline 14 novembre 2024
Domenica 17 novembre alle ore 21 si concluderà un'asta benefica dedicata a un'auto leggendaria: la Lancia Delta Integrale appartenuta al Divin  Codino . Questa vettura, nota come "La Regina", ha segnato un'epoca nel mondo dell'automotive italiano, vincendo ben sei campionati del mondo.

Portata alla gloria dal leggendario pilota Bassanese Miki Biasion, ha scritto pagine di storia nei cuori degli appassionati di tutto il mondo.

Esemplare Unico

Questa Lancia Delta Integrale Evoluzione è assolutamente inimitabile, "Gialla" come il prestigioso Pallone d'Oro. Questa vettura è unica come il
mito che l'ha posseduta e guidata, e come quello che ne ha supervisionato ogni fase del suo importante restauro.

Una one-off straordinaria che è stata realizzata per celebrare la vittoria del Pallone d'Oro del 1993. La vettura, partendo dalla versione Kat del 1994 "Giallo Ginestra", è stata costruita su direttive della famiglia Agnelli. Questo esemplare unico è un omaggio al leggendario Roberto
Baggio, vincitore del premio nel 1993.

Tributo a Roberto Baggio

Il Divin Codino, Roberto Baggio, è stato uno dei più grandi numeri 10 nella storia del calcio mondiale. Amato e discusso, il suo talento ha ispirato
la creazione di questa vettura speciale, che rappresenta un tributo alla sua carriera eccezionale.
Autore: Customer Service Italiaonline 23 ottobre 2024
Candiolo, 21 ottobre 2024

Nella tarda mattinata di oggi è stato consegnato all’ Istituto di Candiolo-IRCCS , centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, un innovativo macchinario di endoscopia per la diagnosi, stadiazione e cura (in casi selezionati) del tumore del pancreas e di altri tumori del distretto gastro-intestinale, che verrà utilizzato dal Reparto di Gastroenterologia ed Endoscopia Digestiva dell’Istituto, diretto dalla dottoressa Teresa Staiano.

Si è così portato a compimento l’obiettivo n. 25 della Fondazione Vialli e Mauro, raggiunto grazie alla Fondazione Compagnia di San Paolo, maggior sostenitore attraverso la missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta ( https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-pianeta/promuovere-ilbenessere/ ), e grazie a tanti amici e sostenitori che hanno contribuito anche in occasione dell’edizione 2024 della “Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup” dello scorso 3 giugno e del torneo di calcio giovanile “Alba dei Campioni” ospitato in provincia di Cuneo dal 28 al 31 agosto
Autore: Customer Service Italiaonline 2 settembre 2024
È quello della SS Lazio il terzo nome sull’albo d’oro del torneo “Alba dei Campioni” che si è concluso oggi allo stadio “Augusto Manzo” di Alba (località San Cassiano) in un’eccellente cornice di pubblico: la squadra guidata dal tecnico Simone Rughetti ha sconfitto i neroazzurri di mister Juan Solivellas Vidal ai calci di rigore (4-1) dopo che i tempi regolamentari si erano chiusi con un pareggio a reti inviolate.

Ultimo atto di una quattro giorni che ha portato nel territorio cuneese – e in particolare allo stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo , al centro sportivo Monregale di Mondovì , allo stadio “Attilio Bravi” di Bra e allo stadio “Augusto Manzo” di Alba – il meglio del calcio giovanile professionistico grazie a nove club che, con le squadre Under 16, hanno risposto all’invito della Fondazione Vialli e Mauro , ideatrice e organizzatrice dell’evento in collaborazione con Alba dei Campioni S.S.D.A.R.L. e con il supporto di A.S.D. Alba Calcio e A.S.D. Albese Calcio, il supporto e il patrocinio dei comuni di Alba e Cuneo, il patrocinio della Regione Piemonte e dei comuni di Mondovì e Bra e con il prezioso contributo della Fondazione CRC.

AC Milan, Atalanta BC, FC Internazionale, Juventus FC, SS Lazio, SSC Napoli, Torino FC, U.C. Sampdoria e U.S. Cremonese sono state protagoniste di match avvincenti in cui lo spettacolo di altissimo livello è andato di pari passo con la promozione dei valori intrinsechi dello sport, quali spirito di squadra, rispetto dell’avversario e lealtà, uno degli obiettivi posti alla base di questa manifestazione da parte della Fondazione Vialli e Mauro.

L’altro grande obiettivo era, naturalmente, quello di promuovere una raccolta fondi a sostegno della ricerca, attraverso l’accesso alle gare da parte del pubblico e le iniziative di sponsor e sostenitori: l’intera cifra contribuirà alle attività della Fondazione a sostegno dell’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo (Torino), ultima delle quali l’acquisto di un innovativo macchinario di endoscopia finalizzato al progetto di diagnosi dei tumori pancreatici  sviluppato dalla dottoressa Teresa Staiano. Un ecoprocessore digitale che permette la visualizzazione delle immagini ecografiche generate dagli ecoendoscopi e dalle sonde ecografiche dedicate, in tempo reale. Una tecnica minimamente invasiva, sicura e accurata, per giungere a una diagnosi precisa della malattia.

Si tratta dell’obiettivo n. 25 della Fondazione Vialli e Mauro a cui ha contribuito come maggior sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso la missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta ( https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-pianeta/promuovere-il-benessere/).

Ad oggi la Fondazione Vialli e Mauro, nata nel 2003, ha raccolto 6.027.727 euro.

Prima della finale, sul rettangolo di gioco dell’Augusto Manzo sono scese le squadre dell’associazione locale Sport ABILI e quella torinese degli Insuperabili per un match amichevole organizzato dal Comune di Alba per promuovere lo sport anche come prezioso strumento di inclusione

IL CALENDARIO COMPLETO

FASE A GIRONI
GIRONE A
AC Milan-SSC Napoli 0-1
Juventus FC-AC Milan 2-0
SSC Napoli-Juventus FC 0-0
CLASSIFICA GIRONE A: Juventus FC e SSC Napoli punti 4, AC Milan 0

GIRONE B
U.C. Sampdoria-Atalanta BC 2-2
FC Internazionale-U.C. Sampdoria 5-0
Atalanta BC-FC Internazionale 0-2
CLASSIFICA GIRONE B: FC Internazionale punti 6, Atalanta BC, U.C. Sampdoria 1

GIRONE C
U.S. Cremonese-SS Lazio 1-2
Torino FC-U.S. Cremonese 2-1
SS Lazio-Torino FC 4-0
CLASSIFICA GIRONE C: SS Lazio 6, Torino FC punti 3, U.S. Cremonese 0

SEMIFINALI
Juventus FC-SS Lazio 1-1 (4-5 d.c.r.)
FC Internazionale-SSC Napoli 2-1

FINALE
SS Lazio-FC Internazionale 0-0 (4-1 d.c.r.)

MVP DELLA FINALE: Federico Martellucci (Lazio) che, come tutti gli MVP delle gare a calendario, ha ricevuto il libro “Le cose importanti” di Gianluca Vialli e una cravatta Sanseverino griffata “Giovane Italia”, media partner dell’evento.

ALBO D’ORO
2022: AC Milan
2023: Torino FC
2024: SS Lazio

Massimo Mauro: «Il lavoro di squadra dietro a questo torneo ha funzionato alla grande e questo grazie alla collaborazione dei quattro Comuni coinvolti, nelle persone dei sindaci e degli assessori allo Sport, e al supporto che abbiamo ricevuto anche da parte della Fondazione Crc. Un grazie in particolare voglio rivolgerlo a tutti i volontari del territorio che durante tutti i quattro giorni del torneo non si sono mai risparmiati. In campo ho visto tante individualità molto, molto interessanti, ma allo stesso tempo ho visto tutte le squadre troppo preoccupate di vincere e poco di giocare bene. Questo mi dispiace perché credo che i settori giovanili delle grandi squadre debbano servire a formare prima uomini e poi calciatori, perché se questi ragazzi non diventano buoni uomini è difficili che diventino buoni giocatori».

Riccardo Vialli, nipote di Gianluca: «Questo è un evento che Luca aveva voluto poco prima di andarsene perché sperava che con attraverso esso si potessero trasmettere ai giovani i valori che per lui sono sempre stati Fondazione Vialli e Mauro Onlus Via Piave 8, 10122 Torino Tel. +39 011.19862405 eventi@fondazionevialliemauro.com importanti sia da calciatore, sia da uomo. E respirando in prima persona il clima che ha caratterizzato questi quattro giorni, fatto di condivisione con gli staff e i ragazzi e di costante interazione anche tra le varie squadre, credo che Luca sarebbe stato veramente felice del risultato».

SI RINGRAZIANO:
Dream Team di supporto:
BRA: AC Bra
ALBA: Area Calcio Alba Roero, ASD Alba Calcio, ASD Albese Calcio, Stella Maris Alba
CUNEO: ASD Boves MdG, Freedom FC, Inter Club Cuneo
MONDOVÍ: Monregale Calcio, ASD Piazza, Olimpic Ferrone

Aziende partner: Alusic srl, ACA - Associazione Commercianti di Alba, ASF srl, Banca d’Alba, Decalog Srl, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Generali Agenzia di Alba, Langhe Real Estate, Mercatò, Morando Spa, Paglieri SpA, Poliambulatorio Sanpaolo, San Bernardo SpA, Sicomat.

Media Partner: La Giovane Italia
La Giovane Italia nasce come un almanacco dedicato al calcio giovanile professionistico fino a evolversi in un media service che oggi produce partite per leghe e club.
In occasione del torneo Alba dei Campioni ha garantito la copertura di tutte le gare con realizzazione di highlights e interviste disponibili sul canale Youtube LGI SPORT Web Channel.
Il racconto dei valori e del contesto all’interno del quale si sviluppa questo torneo sarà, inoltre, protagonista di una puntata della rubrica settimanale che La Giovane Italia produce per Sky Sport che sarà trasmessa sabato 12 ottobre.

Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org

Ufficio Stampa
Silvia Campanella – 348.7773282 – eventi@fondazionevialliemauro.com
Autore: Customer Service Italiaonline 26 agosto 2024

Alba, 2 agosto 2024


L’eccellenza del calcio giovanile nazionale sta per accendere il territorio cuneese. Le Under 16 di AC Milan, Atalanta BC, FC Internazionale, Juventus FC, SS Lazio, SSC Napoli, Torino FC, U.C. Sampdoria e U.S. Cremonese saranno, infatti, le protagoniste della terza edizione di Alba dei Campioni, il torneo di calcio ideato e organizzato dalla Fondazione Vialli e Mauro in collaborazione con Alba dei Campioni S.S.D.A.R.L. e con il supporto di A.S.D. Alba Calcio e A.S.D. Albese Calcio.

Nove squadre (tre in più rispetto allo scorso anno) impegnate in quattro sedi di gara (con Bra che si è aggiunta alle confermate Alba, Cuneo e Mondovì) da mercoledì 28 a sabato 31 agosto si contenderanno il trofeo e il terzo nome sull’albo d’oro della competizione, vinta nel 2022 dall’AC Milan e lo scorso anno dal Torino FC.

Nella giornata di sabato 31 agosto, inoltre, prima della finale (ore 15) lo stadio “Augusto Manzo” di Alba ospiterà una partita, organizzata dal Comune di Alba, tra la squadra di calcio dell’associazione locale Sport ABILI e quella torinese degli Insuperabili: un test match in cui si sfideranno due squadre composte da atleti con disabilità con l’obiettivo di promuovere lo sport anche come prezioso strumento di inclusione.

 Con questo torneo la Fondazione Vialli e Mauro – che può contare sul supporto e sul patrocinio dei comuni di Alba e Cuneo, sul patrocinio della Regione Piemonte e dei comuni di Mondovì e Bra e su un prezioso contributo della Fondazione CRC – mira a un duplice scopo: da una parte, la promozione tra le nuove generazioni dei valori intrinsechi dello sport, quali spirito di squadra, rispetto e lealtà e dall’altra, nel rispetto della sua mission, l’impegno a una raccolta fonti a favore della ricerca.

Nello specifico, Alba dei Campioni contribuirà alle attività di sostegno a favore dell’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, ultima delle quali l’acquisto di un innovativo macchinario di endoscopia finalizzato al progetto di diagnosi dei tumori pancreatici sviluppato dalla dottoressa Teresa Staiano. Si tratta di un ecoprocessore digitale che permette la visualizzazione delle immagini ecografiche generate dagli ecoendoscopi e dalle sonde ecografiche dedicate, in tempo reale. Una tecnica minimamente invasiva, sicura e accurata, per giungere a una diagnosi precisa della malattia. Un obiettivo, il n. 25, a cui ha contribuito come maggior sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso la missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta ( https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-pianeta/promuovere-il-benessere/). Ad oggi la Fondazione Vialli e Mauro, nata nel 2003, ha raccolto 6.027.727 euro. IL REGOLAMENTO Le 9 squadre sono suddivise in 3 gironi all’italiana e si affrontano, nelle giornate di mercoledì 28 e giovedì 29 agosto, in gare da 60’ (2 tempi da 30’). Accedono alle semifinali le prime classificate dei tre gironi e la miglior seconda. Il sorteggio degli abbinamenti delle semifinali si svolgerà nella giornata del 29 agosto alle ore 20.00 presso piazza Ferrero ad Alba, dove le quattro squadre ceneranno insieme alla presenza di ospiti e autorità locali.

Le semifinali, in programma venerdì 30 agosto, e la finale, prevista per sabato 31 agosto alle ore 17.00, si disputeranno in gare da 80’ (2 tempi da 40’).

Al termine di ogni gara verrà eletto un MPV che riceverà il libro “Le cose importanti” di Gianluca Vialli e una cravatta Sanseverino griffata “Giovane Italia”, media partner dell’evento. CAMPI DI GIOCO Gare del Girone A: stadio “Attilio Bravi” di Bra (esclusa la gara del 28/08 alle 18.00 che si disputerà ad Alba presso lo stadio Augusto Manzo) Gare del Girone B: stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo Gare del Girone C: centro sportivo Monregale di Mondovì Semifinali e finale: stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba.

Ecco l’esito del sorteggio dello scorso 2 agosto:

GIRONE A      GIRONE B           GIRONE C
JUVENTUS FC     FC INTERNAZIONALE        TORINO FC
SSC NAPOLI                     ATALANTA BC           SS LAZIO
AC MILAN      U.C. SAMPDORIA                                     U.S. CREMONESE


Di seguito il calendario completo della manifestazione:
Mercoledì 28/08/2024
Ore 10.30 - stadio “Attilio Bravi” di Bra: AC MILAN-SSC NAPOLI
Ore 10.30 - stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo: U.C. SAMPDORIA-ATALANTA BC
Ore 10.30 - centro sportivo Monregale di Mondovì: U.S. CREMONESE-SS LAZIO
Ore 18.00 - stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba: JUVENTUS FC-AC MILAN
Ore 18.00 - stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo: FC INTERNAZIONALE-U.C. SAMPDORIA
Ore 18.00 - centro sportivo Monregale di Mondovì: TORINO FC-U.S. CREMONESE

Giovedì 29/08/2024
Ore 10.30 - stadio “Attilio Bravi” di Bra: SSC NAPOLI-JUVENTUS FC Ore 10.30 - stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo: ATALANTA BC-FC INTERNAZIONALE
Ore 10.30 - centro sportivo Monregale di Mondovì: SS LAZIO-TORINO FC

Venerdì 30/08/2024
Ore 16.30 - stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba: SEMIFINALE/1
Ore 18.45 - stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba: SEMIFINALE/2

Sabato 31/08/2024
Ore 15.00 - stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba: AMICHEVOLE SPORT ABILI-INSUPERABILI
Ore 17.00 - stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba: FINALE TORNEO ALBA DEI CAMPIONI

INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO
L'accesso a ogni partita, libero per gli Under 14, prevede una donazione (cash o attraverso Satispay) dell'importo minimo di 5 euro.

Massimo Mauro : «L’entusiasmo intorno a questo torneo è cresciuto anno dopo anno e sotto tutti i punti di vista. Lo dimostra il numero di club professionistici che sono pronti ad arrivare nel territorio cuneese, lo dimostrano i Comuni, ogni anno più numerosi e sempre più parte attiva dell’organizzazione. Alba dei Campioni è un grande lavoro di squadra che ci dà l’opportunità di godere di uno spettacolo di alto livello, ma allo stesso tempo di promuovere tra questi giovani atleti, che rappresentano il futuro del nostro calcio, i valori essenziali
dello sport. Mi auguro che anche quest’anno il pubblico crei una vivace cornice intorno a ogni match contribuendo così al raggiungimento del nostro obiettivo numero 25, a cui teniamo molto, perché ci permetterà di donare uno strumento preziosissimo all’istituto di ricerca di Candiolo, realtà d’eccellenza del territorio piemontese».

Davide Tibaldi, assessore allo Sport di Alba: «Sono davvero felice che ritorni in città questa grande opportunità che il torneo Alba dei Campioni offre, quella di coniugare lo spettacolo del calcio professionistico con la solidarietà e la vicinanza a chi soffre. E altrettanto orgoglioso di aver coinvolto, per iniziativa della nostra Amministrazione comunale, due realtà come quelle di Sport ABILI e degli Insuperabili in una partita che anticipa la finalissima del torneo. L’idea è nata dalla volontà di dare visibilità a queste realtà che hanno come protagonisti atleti con disabilità e questo torneo, per la sua naturale capacità di attrarre tanto pubblico, ci è sembrato il contesto ideale. Ringrazio, quindi, la Fondazione Vialli e Mauro per questa opportunità e i presidenti delle due associazioni, Massimo Borsa e Davide Leonardi, per aver accolto con entusiasmo e collaborazione il nostro invito».

Valter Fantino, assessore allo Sport di Cuneo: «Avere delle giovani promesse del calcio professionistico allo Stadio “Paschiero” di Cuneo è un’occasione di stimolo e crescita per la nostra città, che da anni investe nella diffusione della pratica sportiva giovanile e nella promozione dei valori che caratterizzano il mondo dello sport. Ringrazio la Fondazione Vialli e Mauro e la società sportiva Alba dei Campioni per averci dato l’opportunità di collaborare a questo torneo che porta nella Granda nove club di Serie A e che accende un faro sull’importanza dello sport per diffondere valori positivi fra i giovani. E ringrazio le realtà sportive del territorio che si mettono a disposizione per supportare l’evento, in particolare la società Freedom FC e l’associazione Boves MdG ASD. Aspettiamo tutti quanti allo Stadio “Paschiero” il 28 e il 29 agosto, per accogliere le squadre dell’Inter, dell’Atalanta e della Sampdoria, che si sfideranno nel girone di qualificazione».

SI RINGRAZIANO:
Dream Team di supporto :
BRA: AC Bra
ALBA: Area Calcio Alba Roero, ASD Alba Calcio, ASD Albese Calcio, Stella Maris Alba
CUNEO: ASD Boves MdG, Freedom FC, Inter Club Cuneo
MONDOVÍ: Monregale Calcio, ASD Piazza, Olimpic Ferrone

Aziende partner : Alusic srl, ACA - Associazione Commercianti di Alba, ASF srl, Banca d’Alba, Decalog Srl, Ente Turismo Langhe Monferrato Roero, Generali Agenzia di Alba, Langhe Real Estate, Mercatò, Morando Spa, Paglieri SpA, Poliambulatorio Sanpaolo, San Bernardo SpA.

Media Partner : La Giovane Italia La Giovane Italia nasce come un almanacco dedicato al calcio giovanile professionistico fino a evolversi in un media service che oggi produce partite per leghe e club. In occasione del torneo Alba dei Campioni garantirà la copertura di tutte le gare con realizzazione di highlights e interviste disponibili sul canale Youtube LGI SPORT Web Channel: sarà possibile accedere a tutti i contenuti con un abbonamento al costo di 9,99 euro. Il racconto dei valori e del contesto all’interno del quale si sviluppa questo torneo sarà, inoltre, protagonista di una puntata della rubrica settimanale che La Giovane Italia produce per Sky Sport.


Per accreditarsi all’evento è necessario compilare il modulo disponibile al seguente link: https://www.fondazionevialliemauro.org/contatti#AccreditoStampa (É sufficiente una richiesta per accedere a tutte le gare in calendario). Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org Ufficio Stampa Silvia Campanella – 348.7773282 – eventi@fondazionevialliemauro.com

Autore: Customer Service Italiaonline 7 agosto 2024

Alba, 2 agosto 2024


La Fondazione Vialli e Mauro scende di nuovo in campo. E questa volta lo fa nel vero senso della parola, con la terza edizione di Alba dei Campioni , il torneo di calcio – riservato alla categoria Under 16 dei club professionistici – organizzato in collaborazione con Alba dei Campioni S.S.D.A.R.L. e con il supporto di A.S.D. Alba Calcio e A.S.D. Albese Calcio.

Il torneo, che gode del patrocinio dei Comuni di Alba e Cuneo e del supporto dei Comuni di Mondovì e Bra, si svolgerà dal 28 al 31 agosto e coinvolgerà 9 tra i più prestigiosi club italiani: AC Milan , Atalanta BC , FC Internazionale , Juventus FC , SS Lazio , SSC Napoli , Torino FC , U.C. Sampdoria e U.S. Cremonese .


Una terza edizione, dunque, che fa segnare un aumento delle squadre coinvolte (da 6 a 9) e delle sedi di gara (da 3 a 4 Comuni coinvolti) e per la quale la Fondazione Vialli e Mauro può contare anche sul prezioso contributo della Fondazione CRC .

Con questo evento la Fondazione Vialli e Mauro si propone di promuovere i valori intrinsechi dello sport, e dello sport giovanile in particolare, quali spirito di squadra, rispetto e lealtà e, al contempo, di promuovere una raccolta fondi a favore della ricerca, uno degli obiettivi cardine di ogni iniziativa.


Nello specifico, il torneo Alba dei Campioni contribuirà alle attività di sostegno a favore dell’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche, ultima delle quali l’acquisto di un innovativo macchinario di endoscopia finalizzato al progetto di diagnosi dei tumori pancreatici sviluppato dalla dottoressa Teresa Staiano.

Si tratta di un ecoprocessore digitale che permette la visualizzazione delle immagini ecografiche generate dagli ecoendoscopi e dalle sonde ecografiche dedicate, in tempo reale. Una tecnica minimamente invasiva, sicura e accurata, per giungere a una diagnosi precisa della malattia.

Un obiettivo, il n. 25, a cui ha contribuito come maggior sostenitore la Fondazione Compagnia di San Paolo attraverso la missione Promuovere il Benessere dell’Obiettivo Pianeta ( https://www.compagniadisanpaolo.it/it/le-nostre-sfide/obiettivo-pianeta/promuovere-il-benessere/ ).


Ad oggi la Fondazione Vialli e Mauro, nata nel 2003, ha raccolto 6.027.727 euro.


IL REGOLAMENTO

Le 9 squadre sono suddivise in 3 gironi all’italiana e si affrontano, nelle giornate di mercoledì 28 e giovedì 29 agosto, in gare da 60’ (2 tempi da 30’). Accedono alle semifinali le prime classificate dei tre gironi e la miglior seconda. Il sorteggio degli abbinamenti delle semifinali si svolgerà nella giornata del 29 agosto alle ore 20.00. Le semifinali, in programma venerdì 30 agosto alle 16.30 e alle 18.45, e la finale, prevista per sabato 31 agosto alle ore 17.00, si disputeranno in gare da 80’ (2 tempi da 40’).


CAMPI DI GIOCO

Gare del Girone A: stadio “Attilio Bravi” di Bra (esclusa la gara del 28/08 alle 18.00 che si disputerà ad Alba)

Gare del Girone B: stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo 

Gare del Girone C: centro sportivo Monregale di Mondovì

Semifinali e finale: stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba


Questo l’esito del sorteggio dei gironi di questa mattina:


GIRONE A           

  GIRONE B

      GIRONE C

JUVENTUS FC

  FC INTERNAZIONALE

      TORINO FC

SSC NAPOLI

  ATALANTA BC

      SS LAZIO

AC MILAN

  U.C. SAMPDORIA

      U.S. CREMONESE


Di seguito il calendario della fase a gironi


Mercoledì 28/08/2024

Ore 10.30 - stadio “Attilio Bravi” di Bra: AC MILAN-SSC NAPOLI

Ore 10.30 - stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo: U.C. SAMPDORIA-ATALANTA BC Ore 10.30 - centro sportivo Monregale di Mondovì: U.S. CREMONESE-SS LAZIO

Ore 18.00 - stadio “Augusto Manzo” località San Cassiano di Alba: JUVENTUS FC-AC MILAN

Ore 18.00 - stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo: FC INTERNAZIONALE-U.C. SAMPDORIA Ore 18.00 - centro sportivo Monregale di Mondovì: TORINO FC-U.S. CREMONESE


Giovedì 29/08/2024

Ore 10.30 - stadio “Attilio Bravi” di Bra: SSC NAPOLI-JUVENTUS FC

Ore 10.30 - stadio comunale “Fratelli Paschiero” di Cuneo: ATALANTA BC-FC INTERNAZIONALE Ore 10.30 - centro sportivo Monregale di Mondovì: SS LAZIO-TORINO FC


ALBO D’ORO

2022 – AC Milan 2023 – Torino FC


INFORMAZIONI PER IL PUBBLICO

Il costo del biglietto delle gare in programma è di 5 euro, gratuito per gli Under 14.

Massimo Mauro: « La terza edizione del torneo Alba dei Campioni si arricchisce di tre squadre e di una sede, portando a quattro le città di riferimento: Alba, Cuneo, Mondovì e Bra. Sono segnali importanti che per la Fondazione Vialli e Mauro rappresentano motivo di grande soddisfazione e ci infondono ancora più entusiasmo nel portare avanti questo torneo che abbiamo ideato e che ci permette di stare a stretto contatto con il calcio giovanile, “territorio” ideale sul quale promuovere i valori dello sport. Non solo quello che guarda al professionismo, ma quello che si concentra sulla crescita in primis umana e personale di questi ragazzi ».

Leonardo Prunotto , presidente Alba dei Campioni S.S.D.A.R.L.: « Siamo orgogliosi di poter collaborare anche quest’anno con la Fondazione Vialli e Mauro alla terza edizione di questo torneo che continua a crescere nel numero di squadre e di città coinvolte. Un torneo con il quale ci poniamo un duplice obiettivo: da una parte quello di portare sul nostro territorio calcio giovanile di altissimo livello, come confermato dal recente titolo europeo della nostra Nazionale Under 17 che ha visto protagonisti tanti dei ragazzi che hanno preso parte al nostro evento lo scorso anno; e dall’altra quello di sensibilizzare i ragazzi ai valori dello sport e all’importanza della ricerca ».

Alberto Gatto , sindaco di Alba: « Anche quest’anno torna "Alba dei Campioni", un'iniziativa straordinaria che vede protagonisti i giocatori del settore giovanile di importanti squadre di calcio unite per un nobile scopo: la solidarietà. Con la sua terza edizione la manifestazione si consolida e si afferma sempre di più nel panorama degli appuntamenti cuneesi. L’evento non è solo un'occasione per rinnovare la passione per lo sport e i suoi   valori, ma rappresenta soprattutto un impegno concreto verso il prossimo. Ringrazio di cuore tutte le squadre partecipanti, gli organizzatori, i volontari, i Comuni che hanno aderito e che hanno reso possibile l’evento, oltre ovviamente a tutti i cittadini che parteciperanno e daranno un sostegno alla causa ».

Patrizia Manassero , sindaco di Cuneo: « Questa iniziativa sportiva di territorio provinciale che coinvolge una pluralità di soggetti e di città è un motivo di orgoglio. In sole tre edizioni si è allargata la rete della collaborazione, che ci auguriamo possa ancora crescere e consolidarsi. Ma il motivo primario e ulteriore di soddisfazione è dovuta al fatto che al centro di questa iniziativa ci sono i giovani. Proprio mentre a Parigi sono in corso le Olimpiadi e il nostro territorio può vantare diversi atleti che vi partecipano, è evidente come dare occasioni di fare sport e di misurarsi sia utile, sano, opportuno. In un tempo in cui da molte parti arrivano segnali di disagio tra i più giovani, noi diamo sempre la nostra disponibilità a lavorare e collaborare con gli enti del territorio, su fronti diversi, compreso quello sportivo, per costruire spazi e luoghi in cui al centro siano i giovani. Per questo ringrazio profondamente la Fondazione Vialli e Mauro per il suo lavoro, la Fondazione CRC per il suo contributo e tutti gli attori e le associazioni coinvolte ».

Mauro Gola , presidente Fondazione CRC: « Lo sport rappresenta un’attività formativa ed educativa fondamentale nella crescita delle giovani generazioni e le manifestazioni sportive sono occasioni preziose per costruire comunità solidali e coese. Per questi motivi, la Fondazione CRC conferma il proprio sostegno alla Fondazione Vialli e Mauro per l’organizzazione di questo importante torneo che porta in provincia di Cuneo alcune tra le più importanti squadre giovanili italiane ».


SI RINGRAZIANO PER IL SUPPORTO:

Dream Team di supporto: AC Bra, Area Calcio Alba Roero, ASD Alba Calcio, ASD Albese Calcio, ASD Boves MdG, Freedom FC, Stella Maris Alba.

Media Partner : La Giovane Italia

La Giovane Italia nasce come un almanacco dedicato al calcio giovanile professionistico fino a evolversi in un media service che oggi produce partite per leghe e club.

In occasione del torneo Alba dei Campioni, si occuperà della copertura di tutte le partite – con post produzione di highlights di ciascuna di esse – fino alla finale che sarà trasmessa live con contenuti anche di pre e post gara. Il racconto dei valori e del contesto all’interno del quale si sviluppa questo torneo sarà, inoltre, protagonista di una puntata della rubrica settimanale che La Giovane Italia produce per Sky Sport.

La Fondazione Vialli e Mauro mette a disposizione una borsa di studio per il miglior telecronista iscritto al corso di formazione organizzato da La Giovane Italia che sarà consegnata nel mese di dicembre (per partecipare al corso scrivere a: info@lagiovaneitalia.net ).


Per accreditarsi all’evento è necessario compilare il modulo che sarà disponibile a partire da lunedì 26 agosto sul sito della Fondazione Vialli e Mauro (è sufficiente una richiesta per accedere a tutte le gare in calendario).


Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org


Ufficio Stampa

Silvia Campanella – 348.7773282 – eventi@fondazionevialliemauro.org


Autore: Customer Service Italiaonline 5 giugno 2024
Fiano Torinese, 3 giugno 2024

La XIX edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup , ospitata oggi al Royal Park I Roveri di Fiano Torinese , è stata una festa ricca di sorrisi, condivisione, emozioni: professionisti del DP World Tour, celebrities e amateurs si sono incontrati sul green con l’obiettivo comune di dare il proprio contributo alla Ricerca sulla SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica.
 Ad aggiudicarsi il trofeo, nella classifica pareggiata, è stato il team composto da Nacho Elvira, Alessandro Rosina, Mario Mirko Maniello e Luca Solari ; il primo team nella classifica lordo – con 142 colpi – è stato quello composto da Rafa Cabrera Bello, Gabriel Batistuta, Edoardo Garrone e Gianvittorio Bersano .

Sul green, oltre a Massimo Mauro , tanti campioni e amici fra cui Michel Platini, Christian Panucci, Simone Pepe, Mauro Tassotti, Gian Piero Ventura, Michele Paramatti, Michelangelo Rampulla, Massimo Storgato, Umberto Gandini, Davide Devenuto e Flavio Montrucchio . Tra i PRO ai nastri di partenza Manuel Elvira, Adrian Otaegui, Juan Postigo e anche Lorenzo Scalise, Francesco Laporta, Emanuele Canonica e Lorenzo Gagli . Presente anche Riccardo Vialli , nipote di Gianluca.

«Siamo felici e onorati perché grazie ai 190.000 euro raccolti riusciremo a realizzare entrambi gli obiettivi che ci eravamo prefissati: 90.000 euro per il macchinario e 100.000 euro per il Bando di ricerca – le parole di Massimo Mauro –. Abbiamo vissuto una giornata magnifica in un clima gioioso, reso tale dai miei tanti ex colleghi, dai professionisti che hanno reso ancora più prestigiosa la competizione, e dai tanti amici e partner presenti. Grazie a tutti loro e a tutti coloro che hanno contribuito, ancora una volta, al nostro impegno per la Ricerca».

 La cifra raccolta permetterà, nello specifico, di finanziare il Bando di ricerca sulla SLA 2024 di Fondazione AriSLA, di cui la Fondazione Vialli e Mauro è uno dei fondatori e anche di realizzare l’obiettivo n. 25 della Fondazione: l’acquisto di un innovativo macchinario di endoscopia finalizzato al progetto di diagnosi dei tumori pancreatici sviluppato dalla dottoressa Teresa Staiano e destinato all’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche. Si tratta di un ecoprocessore digitale che permette la visualizzazione delle immagini ecografiche generate dagli ecoendoscopi e dalle sonde ecografiche dedicate, in tempo reale. Una tecnica minimamente invasiva, sicura e accurata, per giungere a una diagnosi precisa della malattia.

Consegnato anche il premio speciale “Giovane Promessa” intitolato a Teodoro Soldati , uno dei più talentuosi e promettenti golfisti italiani scomparso all’età di 15 anni a causa di una leucemia fulminante: Marina e Domenico Soldati hanno premiato Bruno Frontero , che al Royal Park I Roveri è di casa.
SI RINGRAZIANO PER IL SUPPORTO:
Presenting Partner : RF Celada SpA, ERG SpA
Official Partner : Allianz, NORQAIN Italy srl SB, Royal Park I Roveri, Sercom
Hole Partner : Ferrari Trento, J Hotel, Serafino Consoli, Steve’s
Green Partner : Ara Maris Sorrento, Bananna Kitchen, Bodrato Cioccolato, Carni Dok, Caseificio Moris, Del Zoppo, Francy Fiore, Infermento Spirits, La Bollina, Mario Fongo, Pasticceria Elvezia, Piatino, Pula Golf Resort Mallorca, Royal Break, Savoy Torino, Theresianer, TRS Ball, Valmora, Xerjoff
Media Partner : Tuttosport      
                                                                                                                                                                                                                                                                      Ufficio Stampa
                                                                                                                                                       Silvia Campanella – 348.7773282 – eventi@fondazionevialliemauro.org
Autore: Customer Service Italiaonline 9 maggio 2024
Torino, 8 maggio 2024

Professionisti, celebrities e amateurs di nuovo insieme, sullo stesso green, per una giornata di sport e solidarietà: lunedì 3 giugno il Royal Park I Roveri di Fiano Torinese, gioiello immerso nella splendida cornice del Parco Naturale La Mandria e già teatro di numerosi eventi internazionali, ospita la XIX edizione della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, la competizione che dal 2004 rappresenta un prezioso strumento per promuovere la raccolta fondi a favore della Ricerca sulla SLA – Sclerosi Laterale Amiotrofica, obiettivo che sta alla base dell’impegno della Onlus torinese.

Trenta le squadre che si sfideranno sul percorso a 18 buche, come da tradizione composte da un professionista del DP World Tour, da una celebrities del mondo dello sport e dello spettacolo e da due amateurs. Hanno già confermato la loro presenza Michel Platini, Christian Panucci, Mauro Tassotti, Simone Pepe e il campione in carica Borja Valero, mentre tra i PRO saranno presenti: Adrian Otaegui, fresco vincitore del Volvo China Open e di altri quattro titoli del DP World Tour, Rafa Cabrera Bello, anche lui vincitore di quattro titoli del DP World Tour e Honorary Golf Board Member della Fondazione Vialli e Mauro Golf Cup, Guido Migliozzi, che vanta tre vittorie da professionista tra cui l’Open di Francia 2022 e il recentissimo secondo posto al Volvo China Open, Jorge Campillo, tre volte campione dell’European Tour, e Stephen Gallacher, quattro vittorie nel DP World Tour e Junior Ryder Cup Captain.

«Siamo felici di riportare per la settima volta al Royal Park I Roveri questo evento: si tratta di uno dei circoli più belli d’Italia, oltre che strategico dal punto di vista logistico, e il riscontro dei partecipanti ne è stata la conferma – le parole di Massimo Mauro –. Un ritorno accompagnato anche da una nota malinconica, in realtà: l’ultima volta che la competizione sì è svolta su quel green era il 2019, da poco eravamo venuti a conoscenza della malattia di Luca e durante quel torneo lui aveva già iniziato il suo percorso di cura. Era lì con noi sofferente, ma allo stesso tempo combattivo, capace di affrontare la malattia con quella forza e anche quell’ironia con se stesso e con gli altri che non l’ha mai abbandonato. Proprio per questo motivo la Golf Cup, così come tutte le altre iniziative promosse dalla Fondazione, vuole essere un evento che permetta a tutti di continuare a ricordarlo con il sorriso, festeggiando e condividendo quello spirito che lui stesso ci ha insegnato».

L’obiettivo benefico è molto ambizioso: i fondi raccolti saranno, infatti, destinati al finanziamento del Bando di ricerca sulla SLA 2024 di Fondazione AriSLA – di cui la Fondazione Vialli e Mauro è uno dei fondatori – e all’acquisto di un innovativo macchinario di endoscopia finalizzato al progetto di diagnosi dei tumori pancreatici per l’Istituto di Ricerca IRCCS di Candiolo, centro specializzato nel trattamento delle patologie oncologiche. Ad oggi la Fondazione Vialli e Mauro ha raccolto 6.025.000 euro.

Fondazione Vialli e Mauro Onlus Via Piave 8, 10122 Torino Tel. +39 011.19862405 segreteria@fondazionevialliemauro.com Anche per questa edizione la Fondazione Vialli e Mauro può contare sul supporto di una vera e propria squadra di amici e sostenitori, a partire dai Presenting Partner dell’evento RF Celada S.p.A. ed ERG S.p.A., due eccellenze del mondo imprenditoriale italiano che condividono gli obiettivi dell’iniziativa.

Guido Celada, CEO RF Celada S.p.A.: «La Golf Cup, cui partecipiamo da anni, resta un appuntamento straordinario soprattutto per l’obiettivo che si prefigge: essere di aiuto e supporto alla ricerca sulla SLA. Il nostro intento è quello di far sì che sia la Fondazione Vialli e Mauro a vincere e incontreremo i nostri avversari sul green con questo spirito, lo stesso che ha animato Gianluca. “L’importante non è vincere, è pensare in modo vincente”, come era solito dire». Edoardo Garrone, Presidente ERG S.p.A.: «Noi di ERG sentiamo gli scopi della Fondazione Vialli e Mauro Golf Club, alla quale siamo vicini sin dalla prima edizione, interpretare sempre più genuinamente lo spirito della nostra azienda. È frutto della concretezza di questa iniziativa: lo scorso anno, in gruppo con i generosi contributori dell’iniziativa, abbiamo aggiunto altri 240 mila euro alla già più che considerevole cifra di 4 milioni che la Fondazione ha raccolto nel corso degli anni, destinandola alla ricerca sulla SLA. L’operato della Fondazione Vialli e Mauro, credibile ed efficace, è sempre più affine al nostro modello, ormai solidamente improntato all’applicazione dei principi della sostenibilità e dei valori della solidarietà e della responsabilità sociale aziendale. Valori che fanno parte della nostra storia imprenditoriale, lunga quasi novanta anni, attraverso i quali ci siamo impegnati e continueremo a impegnarci per contribuire con la nostra crescita a creare un futuro migliore, generando valore sostenibile, trasmettendo la nostra passione, affrontando con coraggio le sfide di un mercato in continuo e veloce cambiamento in scenari difficili e complessi».

SI RINGRAZIANO PER IL SUPPORTO

Presenting Partner: RF Celada SpA, ERG SpA

Official Partner : Allianz, NORQAIN Italy, SerCom, Royal Park I Roveri

Hole Partner: J Hotel, Serafino Consoli Jewelry Creators, Steve's

Sparkling Partner: Ferrari Trento

Green Partner: Ara Maris Sorrento, Bodrato Cioccolato, Bollina, Carni Dok, Caseificio Moris, Del Zoppo, Infermento Spirits, Mario Fongo, Pasticceria Elvezia di Matteo Calderone, Pula Golf Resort Mallorca, Savoy Torino, Theresianer Antica Birreria di Trieste 1766, TRS Ball, Valmora

Per accreditarsi all’evento è necessario compilare il modulo disponibile sul sito della Fondazione Vialli e Mauro al seguente link: https://www.fondazionevialliemauro.org/contatti#AccreditoStampa

Per maggior informazioni relative alla storia e alle edizioni passate del torneo è possibile consultare il magazine Golf for Life: https://www.calameo.com/books/0050280019a255fe56e6e

Per maggiori informazioni relative alla Fondazione: www.fondazionevialliemauro.org
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